IL LETARGO PER L'ANIMA
- Silvia Sciacca
- 21 dic 2019
- Tempo di lettura: 4 min
Aggiornamento: 3 gen 2020

Eccoci arrivati in quel meraviglioso periodo dell'anno in cui tutta la natura comincia a rallentare e si prepara al lungo sonno invernale.
Le temperature scendono e il corpo inizia ad aver bisogno di risparmiare energia.
Gli animali che vanno in letargo stanno finendo di raccogliere le ultime provviste e di preparare il giaciglio su cui riposeranno tutto l'inverno.
E noi esseri umani? Be', anche noi avremmo bisogno di rallentare e staccare dai ritmi frenetici della nostra vita quotidiana, di guardare il buio ed ascoltare il silenzio, per sentire cosa hanno da dirci, specialmente in questo momento dell'anno. Ma, come ben sappiamo, non sempre è possibile.
Purtroppo la nostra specie non vive più seguendo i ritmi della Natura da tanto tempo.
I lavori difficilmente sono ciclici, e, in ogni stagione, le nostre abitudini rimangono le stesse. Questo stile di vita, però, può comportare, in molti casi, un grande abbassamento dell'energia vitale.
I sintomi che si possono avvertire sono stanchezza fisica, bisogno di più ore di sonno, eccessivo appetito, irritabilità.
Questa condizione è associata per lo più alla diminuzione di ore di luce e alla necessità di economizzare il dispendio calorico.
Purtroppo, come dicevo, noi esseri umani difficilmente riusciamo ad ascoltare questi sintomi e continuiamo a vivere nella nostra frenesia.
Ma non disperare! Ci sono piccoli trucchi a cui attingere per ricaricarti di energia pur mantenendo le tue abitudini.
-Partiamo dal MOVIMENTO. Sono molte le persone che, arrivato l’inverno, usano il freddo e il maltempo come scusa per rimanere chiuse in casa. Ciò che non si tiene in considerazione, però, è che l’attività fisica, se praticata con regolarità, è un valido aiuto allo stimolo del flusso di endorfine nel corpo. Le endorfine sono sostanze chimiche prodotte dal cervello, dotate di una potente attività analgesica ed eccitante, che aiutano a sentirci meglio e più felici. Se proprio non abbiamo voglia di uscire di casa possiamo organizzare un momento della giornata, appena svegli o prima di andare a dormire, per praticare qualche semplice esercizio di stiramento e tonificazione del corpo (sul web si trovano spunti interessanti e semplici da praticare a casa!). Se invece sentiamo il bisogno di uscire, la tanto famosa e benefica passeggiata di 20-30 minuti sarà un toccasana, senza troppo impegno! Utilissimo può essere l'aiuto di attività come lo Yoga e la Meditazione.
-Passiamo ora all' ALIMENTAZIONE. Sebbene il freddo ci porti a voler consumare cibi più calorici questi favoriscono uno squilibrio degli zuccheri nel sangue che possono influire sull'umore. E' dunque bene fare attenzione ai cibi ad alto contenuto di grassi e zuccheri.
Al contrario, secondo due recenti studi, pubblicati da un gruppo di ricercatori australiani e da un gruppo di ricercatori neozelandesi(1), un maggiore consumo di frutta e verdura favorisce il benessere fisico e il buon umore. Sbizzarriamoci dunque con zuppe e vellutate! Un modo caldo e delizioso di assumerne in grande quantità.
Possiamo comunque sopperire al bisogno di alimenti grassi attingendo alla dispensa di "Madre Natura", proprio come fanno gli animali, grazie ai semi oleosi: noci, mandorle, nocciole, arachidi... apportano grassi "buoni" e utili al nostro fabbisogno calorico (da consumarsi rigorosamente crudi, non salati e non tostati!). Non dimentichiamo infine le regine dell'inverno: le tisane! Una coccola, per il corpo e per l'Anima, che possiamo farci in qualsiasi momento della giornata!
-Altri aiuti che ci arrivano dalla natura sono LE PIANTE ADATTOGENE E GLI OLII ESSENZIALI.
Le piante adattogene, con le loro proprietà, rappresentano una classe di regolatori metabolici che aumentano la capacità dell'organismo di adattarsi ai fattori ambientali ed evitare gli effetti negativi sul corpo. Tra le più utilizzate troviamo il Ginseng (utilizzato principalmente per la sua azione tonica generale sulle prestazioni fisiche ed intellettuali), l' Eleuterococco ( la pianta dell'energia vitale), la Rodiola ( la pianta della calma emotiva).
Tra gli oli essenziali più utili in questo periodo troviamo:
Olio essenziale di cannella: riscalda; aiuta nei casi di freddezza interiore, depressione, solitudine e paura; interviene contro il senso di stanchezza e nell’ astenia, perché accelera la respirazione e il battito cardiaco.
Olio essenziale di Rosmarino: stimola la corteccia surrenale in caso di pressione bassa, debolezza e stanchezza, anche mentale. È un eccellente tonico nervino che attiva la memoria, calma i nervi e stimola il cuore.
Olio essenziale di iperico: è considerato uno dei migliori rimedi per la cura dell'ansia, per l'insonnia e l'inquietudine nervosa.
Questi sono solo alcuni rimedi ma rivolgendoci al nostro naturopata o erborista di fiducia possiamo sicuramente trovare ciò che è più adatto a noi!
Ma non dobbiamo fermarci ai sintomi del corpo. Vista la possibilità di irrequietezza, stanchezza ed irritabilità è anche probabile che si creino momenti di tensione con i nostri cari. A questo proposito potrebbe essere utile fare una pulizia delle energie negative della propria casa (rigorosamente a luna calante!) utilizzando lo smudge: un incenso naturale realizzato con le erbe aromatiche essiccate. Si trovano facilmente in erboristeria, ma se si hanno a disposizione foglie e fiori di piante aromatiche si può facilmente realizzarne uno fai-da-te. Le erbe più utilizzate sono la salvia, la lavanda, il rosmarino e il cedro. Una volte essiccate le erbe si uniscono in fasci avvolti da dello spago, poi si accende con una fiamma l’estremità del fascio di erbe e si spegne subito il fuoco. Le erbe continueranno a bruciare e il fumo da esse prodotto andrà sparso per l’ambiente o nei pressi dell’oggetto o della persona da purificare. (In foto potete vedere il mio smudge fai-da-te con salvia e rosmarino).
Naturalmente esistono tanti altri rimedi ed elencarli tutti è impossibile. Possa però bastare la certezza che Madre Natura ci dispensa in ogni stagione di ciò di cui abbiamo bisogno. Dobbiamo però impegnarci anche noi a rallentare e a godere di quella magnifica pace che l'arrivo dell'inverno ci regala, trovando in essa la possibilità di una ricerca più profonda ed autentica di noi stessi.
Vi saluto con una citazione di una cara amica e collega, di cui vi lascio il link della pagina facebook, pagina ricca di ottimi consigli naturali su come affrontare il nostro "Letargo dell'Anima"!
"La natura ci richiede momenti di introspezione, di riposo, letargo e di sogni. Momenti in cui stare con noi stessi. Accoglierci con amore e calore. Per tessere sogni. Andare incontro all’inverno, lasciandoci avvolgere dal buio, per rinascere nella luce"⭐️(Serena Soldani https://www.facebook.com/serena.soldani.98)
(1) Fonti:
Mujcic R., Oswald A. J.: Evolution of well-being and happiness after increases in consumption of fruit and vegetables. Am. J. Public Health 106, pages 1504–1510, 2016. https://ajph.aphapublications.org/doi/full/10.2105/AJPH.2016.303260
Conner, T. S., et al.: Let them eat fruit! the effect of fruit and vegetable consumption on psychological well-being in young adults. A randomized controlled trial, PLoS One 12, 2017. https://doi.org/10.1371/journal.pone.0171206
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